"Halal" è una parola araba in lingua islamica che significa "consentita". "Haram" è l'opposto di "halal", che significa "proibito". Il Corano classifica certe azioni e cibi come halal o haram. Ad esempio, la carne di maiale è haram, mentre le verdure sono halal.
Azioni umane come bere alcol, corruzione e sesso illegale sono haram. Secondo gli insegnamenti islamici, il sesso prematrimoniale è uno dei più grandi peccati e la sua punizione è molto severa. Un uomo che divorzia una donna tre volte non può risposarla senza fare halala. Halala implica che la donna sia libera di sposare un'altra persona. Se la donna in seguito divorzia l'altro uomo, allora il marito precedente potrebbe risposarla. Lui, tuttavia, non può obbligare la donna a divorziare o a fare un accordo per divorziare. Uccidere una persona innocente è vietato e la sua pena è la morte.
Gli insegnamenti islamici classificano gli alimenti in due categorie. La prima categoria è verdure, piante, frutta e cereali. Tutti gli alimenti della prima categoria sono halal tranne quelli che sono dannosi per la salute umana. La seconda categoria ha tre sottocategorie: creature marine, creature terrestri e uccelli. La maggior parte dei tipi di pesce è halal, ma altre creature come balene, tartarughe e squali sono proibite. Gli uccelli che si nutrono di carne sono anche haram, ma quelli che si nutrono di cereali o di piante sono halal. Per quanto riguarda le creature terrestri, gli animali con i canini sono haram, così come i cavalli e gli asini. Gli animali Haram includono mucche, capre e cammelli.
