Il generale Napoleone Bonaparte organizzò un colpo di stato nel 1799, rivendicando il potere dal Direttorio di Francia e diventando Primo Console, che gli diede il potere di scegliere i propri consiglieri. Questo colpo ha segnato la fine della rivoluzione francese e l'inizio del regno di Napoleone.
Bonaparte aveva usato le sue abilità militari per annientare le rivolte contro la Costituzione del 1795. Grazie a queste manovre, divenne estremamente popolare e usò quella popolarità per rivendicare il potere e dare stabilità al governo turbolento della Francia. Il colpo di stato di Bonaparte è arrivato alla fine di un periodo di 11 anni di terrore e spargimento di sangue in Francia.
Nel 1785, sotto la pressione del popolo francese, l'assemblea nazionale francese votò per porre fine al sistema feudale in Francia. Nel 1791, l'assemblea votò quindi per istituire una forma di governo monarchico costituzionale nel tentativo di placare sia il re che il popolo. Questo voto ha portato alla rivoluzione all'interno del governo e alla fine dell'assemblea e un nuovo organo di governo chiamato Convenzione Nazionale. Questo gruppo abolì la monarchia francese nel 1792 e poi condusse a morte il re Luigi XVI e sua moglie Maria Antonietta nel 1793. La Repubblica francese era nata, ma lo spargimento di sangue continuò durante un periodo di 10 mesi chiamato il Regno del Terrore in cui ogni sospetto nemico della rivoluzione è stato inviato alla ghigliottina.