Qual è stato il risultato delle crociate?

Qual è stato il risultato delle crociate?

Le Crociate hanno provocato un afflusso di beni, ricchezza e conoscenza nell'Europa occidentale dall'impero bizantino e dal mondo musulmano. Questo afflusso è stato uno dei numerosi fattori che hanno portato il Rinascimento e il passaggio dell'Europa dall'essere un backwater tecnologico per la regione più avanzata del mondo.

Le Crociate iniziarono nel 1095 e probabilmente terminarono nel 1291 con la caduta dell'ultima fortezza cristiana ad Acri. Durante questo periodo, i crociati riportarono alimenti dalla Terra Santa come datteri, caffè, riso e zucchero, oggetti come specchi, tappeti e compassi, e idee come l'algebra, l'irrigazione e numeri arabi. La conoscenza dei Romani preservata dai Bizantini e da vari sovrani musulmani si diffuse attraverso il commercio in Italia e attraverso la conquista in altre parti del continente, mentre gli europei saccheggiavano le terre che visitavano.

Un risultato delle Crociate fu un importante cambiamento nel modo in cui l'economia e le attitudini politiche europee furono strutturate durante il 1100 e il 1200. Non solo questi conflitti hanno portato a una crescente complicità tra chiesa e stato, ma aprire la porta al mondo musulmano ha portato anche a cambiamenti nell'economia europea che avrebbero aperto la porta a nuove ricchezze.

Portare grandi eserciti dall'Europa fino alla Terra Santa richiedeva una massiccia linea di rifornimento che includeva avamposti in Medio Oriente. Le città italiane di Venezia e Genova fiorirono creando colonie redditizie per il commercio in Terra Santa e parti dell'impero bizantino che i crociati finirono per catturare.

Prima delle Crociate, la chiesa in Occidente, così come la gente, non vedeva bene la guerra. Tuttavia, la chiamata di crociate legò indelebilmente la chiesa alla violenza, e le necessarie alleanze che si formarono come risultato portarono leader religiosi e politici in alleanze che non sarebbero sempre state salutari. Mentre le Crociate elevavano il prestigio e l'influenza del papa, creavano anche il precedente di confiscare beni e terre dai non credenti semplicemente per motivi religiosi, e usando le risorse locali per finanziare guerre lontane lo sviluppo stentato in Europa.