Gli strumenti agricoli più antichi in Cina erano fatti di pietra o ossa di animali a forma di picche. Dal 770 al 476 a.C., un periodo di tempo noto come il periodo primaverile e autunnale, gli strumenti di ferro sostituirono gli strumenti convenzionali in legno o in pietra. Gli aratri di ferro trainati dai bovini solcavano più profondamente ed efficacemente, mentre i progressi nella conservazione dell'acqua consentivano ai cinesi di deviare le inondazioni e irrigare i terreni agricoli.
Durante il periodo Han occidentale, i vomeri di ferro erano comuni. Dalla dinastia Tang dal 618 al 907 d.C., la Cina era diventata uno dei paesi più potenti al mondo in parte grazie ai suoi miglioramenti nella tecnologia agricola. Il colpo di albero curvo e il carrello della benna hanno ampliato i terreni agricoli disponibili. Il primo rappresenta il progresso dell'agricoltura in quel momento; fatto di metallo e legno, ha 11 parti componenti, può girare in più direzioni, svolge varie funzioni ed è facile da usare.
Durante la dinastia Yuan, dal 1271 al 1368 d.C., Huang Daopo, specialista tessile femminile, trasformò la ruota girevole in un telaio di filatura in cotone a tre mandrini che consentì all'industria del cotone di compiere un enorme balzo in avanti. La dinastia Ming, che durò dal 1368 al 1644 d.C., vide miglioramenti apportati al telaio jacquard che consentirono ai tessitori di produrre seta di qualità superiore e in quantità maggiori.