Alcuni esempi di oggetti luminosi sono una candela accesa, una lampadina, il sole e altre stelle, materiali fluorescenti e luci tubolari, tra le altre cose. Qualsiasi oggetto è considerato luminoso se emette il proprio la luce, attraverso l'energia immagazzinata o l'energia fornita all'oggetto, che contrasta con oggetti non luminosi come la luna, il legno, la plastica e i metalli; questi oggetti riflettono semplicemente la luce invece di fornire i propri.
Gli oggetti luminosi sono responsabili della nostra visione, poiché l'occhio umano percepisce solo la luce che viene riflessa in essa. Nell'oscurità, dove non sono presenti oggetti luminosi, l'occhio non può percepire ciò che lo circonda.
Affinché gli oggetti luminosi emettano luce, deve esserci una fonte di energia. Il sole e altre stelle producono luce grazie alla fusione di atomi di idrogeno, la lampadina emette luce a causa dell'energia elettrica che fluisce attraverso di essa e la candela accesa utilizza l'energia rilasciata bruciando lo stoppino. I materiali fluorescenti immagazzinano energia data da altri oggetti luminosi e rilasciano la luce in lunghezze d'onda che non possono essere viste nella luce visibile. Alcuni organismi viventi, come le lucciole, hanno una luminescenza naturale, che consente loro di convertire l'energia chimica immagazzinata nelle loro cellule in luce. Tutti gli oggetti luminosi rilasciano anche calore con la luce che generano.