Una scossa, un infortunio, un soffio o una penetrazione alla testa possono causare lesioni cerebrali traumatiche o TBI, che possono portare a invalidità permanente o morte, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. TBI provoca un'interruzione nella normale funzione cerebrale che può comportare una serie di anormalità funzionali a breve o lungo termine, comprese le questioni relative al ragionamento, alle sensazioni, alle emozioni e al linguaggio. Può anche causare perdita di coscienza, amnesia, epilessia e aumentare il rischio futuro di Alzheimer e morbo di Parkinson.
Una ferita alla testa può essere chiusa, come accade quando un colpo alla testa non penetra nel cranio o si apre, il che significa che il colpo penetra nel cranio e nel cervello, come spiega MedlinePlus. Le commozioni cerebrali, che descrivono quando un colpo scuote il cervello, sono la forma più comune di trauma cranico. Il cervello può sostenere lividi anche se la ferita è chiusa, causando gonfiore all'interno del cranio o sanguinamento nel tessuto cerebrale o negli strati circostanti. Grave trauma cranico può danneggiare il midollo spinale e altri tipi di lesioni includono ferite del cuoio capelluto e fratture del cranio.
Molti sintomi si verificano immediatamente, ma alcuni sintomi possono svilupparsi e apparire nel tempo, secondo MedlinePlus. È fondamentale rivolgersi immediatamente a un medico se un trauma cranico provoca una persona che si comporta in modo anormale, diventa molto assonnato, perde conoscenza, vomita o perde la capacità di muovere gli arti. Altre indicazioni di traumi gravi da un colpo alla testa comprendono mal di testa, rigidità del collo o un cambiamento delle dimensioni delle pupille.