Secondo il Mullard Space Science Laboratory, gli eventi più esplosivi che si verificano sul Sole includono eruzioni solari e eiezioni di massa coronale. I brillamenti solari sono massicci eruzioni di energia dalla superficie del Sole che rappresentano fino a 10 milioni di volte la potenza esplosiva di un'eruzione vulcanica. In alcuni casi, i flare generano espulsioni di massa coronale, un evento che genera plasma e nuvole di elio nel sistema solare.
Sia i brillamenti solari che le espulsioni di massa coronale possono rivelarsi fastidiosi per la Terra. Le particelle ad alta energia lanciate da questi eventi possono ionizzare l'atmosfera, interferendo con le comunicazioni e innescando massicci display conosciuti come le luci del nord e del sud. Al di fuori dell'atmosfera protettiva della Terra, i brillamenti sono potenzialmente pericolosi per gli astronauti a causa degli alti livelli di radiazione che questi eventi producono. Gli scienziati studiano i cicli naturali del Sole per prevedere questi eventi, o perlomeno individuare i momenti in cui è probabile che l'attività solare aumenti o diminuisca. Durante il massimo solare del Sole, possono verificarsi numerosi svasamenti e eiezioni di massa coronale ogni giorno, mentre periodi minimi producono lunghi periodi di inattività tra le eruzioni volatili. Il ciclo solare del Sole dura circa 11 anni, durante i quali il campo magnetico della stella fluttua in modo significativo, producendo queste esplosioni.