I cinque oceani della terra sono l'Indiano, l'Artico, l'Antartico meridionale, l'Atlantico e il Pacifico. Storicamente, i paesi di tutto il mondo hanno riconosciuto quattro dei cinque oceani, escluso l'Oceano Antartico meridionale dal conte. L'Organizzazione idrografica internazionale riconosce questo oceano, che si estende nelle acque meridionali oltre l'Antartide, come un distinto specchio d'acqua, anche se i suoi confini rimangono disputati.
Dei cinque oceani, gli oceani Pacifico, Atlantico e Indiano coprono rispettivamente le maggiori aree di acqua. Insieme, questi corpi idrici costituiscono poco più del 70 percento della superficie terrestre. Sono caratterizzati da confini distinti, creando confini culturali, geografici, politici e scientifici. Ogni oceano contiene affluenti e vie navigabili principali e offre numerosi vantaggi, tra cui il trasporto e il commercio. Coprono anche vaste aree: anche il terzo più piccolo Oceano Indiano si estende su una distanza cinque volte più grande degli Stati Uniti. L'Oceano Indiano divide l'Africa, l'Asia, l'Australia e l'Oceano Antartico meridionale. Contiene correnti uniche che scorrono in senso antiorario nella sfera meridionale e in senso orario nella sezione settentrionale.
L'Oceano Indiano supporta una varietà di vita marina, incluse specie a rischio come foche, tartarughe e balene. Anche l'oceano più piccolo e più superficiale, l'oceano artico, offre vantaggi cruciali. Copre parti dell'Eurasia e del Nord America, formando confini geografici con Norvegia, Russia, Groenlandia, Canada e Stati Uniti.