Quali sono gli svantaggi del polipropilene?

Gli svantaggi del polipropilene sono che tende a degradare dall'esposizione ai raggi UV, alle alte temperature o all'ossigeno. È difficile lavorare a temperature elevate, ed è infiammabile e non aderisce bene con la vernice Gli additivi aiutano a compensare questi svantaggi.

La degradazione nei prodotti in polipropilene spesso causa la fragilità dei prodotti e lo sviluppo di piccole crepe che si dilatano nel tempo. Un additivo che assorbe l'UV viene introdotto durante la produzione che impedisce alla plastica di assorbire direttamente i raggi UV. Il nero di carbonio aggiunto alla miscela di polipropilene può anche aiutare a proteggere dai raggi UV. Per proteggersi dall'ossidazione, vengono aggiunti antiossidanti per impedire alle molecole di ossigeno di fuoriuscire, rendendo il materiale fragile. Gli additivi tendono ad aumentare il prezzo del polipropilene, e mentre possono rallentare il degrado, non possono impedirlo completamente.

Un altro svantaggio principale del polipropilene è che ha un alto coefficiente di dilatazione termica, che rende difficile lavorare a temperature elevate. Se esposto a temperature elevate, il materiale tende a deformarsi facilmente, limitando i metodi di produzione principalmente allo stampaggio a iniezione, che può limitare le dimensioni degli oggetti creati con la plastica.

Ci sono molti altri svantaggi minori, come l'elevata infiammabilità del materiale se usato nel suo stato naturale, insieme alla sua incapacità di legarsi bene con la vernice. Gli additivi sono riusciti a ridurre l'infiammabilità a livelli di sicurezza e sono state sviluppate tecniche per consentire la verniciatura di superfici di polipropilene. Queste modifiche rendono la plastica una scelta comune come materiale di produzione per qualsiasi cosa, dai contenitori agli arredi.