I fattori che hanno portato allo sviluppo della sociologia sono la rivoluzione industriale, l'imperialismo e il successo delle scienze naturali. La sociologia è lo studio scientifico della vita sociale, delle società e dei gruppi umani. È emerso come disciplina distinta nella metà del XIX secolo quando gli osservatori sociali europei iniziarono a sperimentare usando metodi scientifici.
I sociologi studiano le società e il loro sviluppo in termini di economie, religioni, decisioni politiche e leggi. La rivoluzione industriale in Europa ha segnato importanti sconvolgimenti sociali e politici. Molte persone provenienti dalle campagne inglesi sono state costrette a migrare verso le città, dato che le loro terre venivano occupate dai proprietari per i sistemi di allevamento intensivo. Nelle città, le persone hanno generato nuove idee sulla democrazia e sui diritti politici. Sono emerse idee sui diritti individuali alla vita, sulla ricerca della felicità e della libertà, che hanno gettato le basi per la futura rivoluzione politica. Il secondo fattore che portò allo sviluppo della sociologia fu l'imperialismo. La conquista di molte parti del mondo da parte dell'Europa ha esposto gli europei a culture radicalmente diverse. Scioccati da questi modi di vita divergenti, iniziarono a chiedersi perché le culture fossero diverse l'una dall'altra. Infine, il successo delle scienze naturali ha spinto le persone a interrogare gli elementi di base del loro mondo sociale. Ciò ha segnato l'inizio del metodo scientifico nello studio del comportamento umano.