Alcuni degli effetti collaterali comuni ma minori di un'infusione di ferro includono disturbi gastrointestinali, bruciore o dolore intorno al sito di iniezione, crampi muscolari, alterazione del gusto e dolore alle gambe o alle braccia, secondo la Mayo Clinic. Questi effetti collaterali non richiedono cure mediche a meno che non scompaiano o siano particolarmente fastidiosi.
Gli effetti collaterali di un'infusione di ferro che dovrebbero essere segnalati immediatamente a un medico se si verificano includono oppressione o dolore al torace, visione offuscata, difficoltà di respirazione, gonfiore del viso o degli arti e affaticamento insolito, afferma la Mayo Clinic. Febbre, confusione, vertigini, rapidi o inusuali cambiamenti di peso e formicolio alle mani e ai piedi sono altri effetti collaterali che dovrebbero essere segnalati a un medico o un infermiere. Un elenco di effetti collaterali segnalati comuni classificati per gravità è disponibile su MayoClinic.org.
L'integrazione di ferro per via endovenosa è più frequentemente utilizzata per i pazienti con anemia da carenza di ferro che non possono assumere supplementi di ferro per via orale e non hanno avuto successo nel trattamento della loro anemia con diete ad alto contenuto di ferro, riferisce Cleveland Clinic. Alcune delle condizioni che possono indicare la necessità di infusioni di ferro includono sanguinamento nel tratto gastrointestinale, disturbi dei reni che richiedono dialisi, sindrome infiammatoria dell'intestino e malattia celiaca.
