Secondo Wikipedia, una causa prossima è immediatamente responsabile di causare qualcosa osservato e la causa ultima è considerata la causa reale o sottesa. Separare questi due significati porta a una migliore comprensione degli eventi.
Poiché la causalità ultima non può essere misurata ma la causalità vicina può, non è quantificabile. I fattori ultimi sono talvolta chiamati cause di radice perché sono realizzati solo quando si esaminano strati più profondi di fattori prossimi. I fattori prossimali sono raggruppati per formare un insieme di cause prossime che rappresentano un'ipotesi. Tuttavia, le cause prossime e finali si occupano delle domande su come e perché entrambi hanno applicazioni in altri campi. Wikipedia nota che, in biologia, la causazione ultima riguarda le forze evolutive che influenzano i tratti, e la causalità immediata riguarda le funzioni biologiche come un prodotto di fattori ambientali e fisiologici. Secondo l'Ohio State University, nell'ecologia comportamentale, gli scienziati usano la causalità ultima per mettere in discussione l'evoluzione di un comportamento e la causalità immediata per mettere in discussione la meccanica di un comportamento. Similmente, in sociologia, la causalità immediata esamina il ragionamento da una prospettiva individualistica, mentre la causalità ultima o distale collega il ragionamento alla struttura sociale più ampia in cui opera l'individuo. Inoltre, il filosofo greco Aristotele ha inventato quattro cause per qualsiasi evento naturale: materiale, efficiente, formale e finale.