I pazienti con policitemia possono manifestare debolezza, affaticamento, prurito, lividi e dolori articolari, osserva MedicineNet. Altri sintomi includono vertigini, dolore addominale e la presenza di ulteriori disturbi del sangue.
Un numero elevato di pazienti con policitemia non presenta sintomi minimi o minimi, afferma MedicineNet.com. Nei casi di policitemia vera, i pazienti possono soffrire di ulteriori disturbi del sangue che possono causare coagulazione e sanguinamento. Questi individui possono anche provare prurito dopo la doccia o il bagno, e i palmi delle mani e le piante dei piedi possono diventare teneri e rossi. Nei casi di policitemia secondaria, i sintomi dei pazienti sono spesso più strettamente correlati alla condizione di base e possono includere apnea notturna, tosse cronica, bassa tolleranza allo sforzo e mancanza di respiro.
Se la policitemia è associata a un tumore eritropoietinico come il cancro del fegato o del rene, i sintomi predominanti sono correlati alla condizione di base, afferma MedicineNet. Questi sintomi possono includere pienezza, ittero, dolore addominale e perdita di peso. Un medico diagnostica la policitemia attraverso il lavoro di sangue, una storia medica completa e una valutazione fisica. Il medico può utilizzare altri test come i raggi X per determinare eventuali condizioni di base. Dopo la diagnosi, il paziente dovrebbe vedere un professionista sanitario regolarmente per la valutazione. Gli individui devono rivolgersi immediatamente a un medico se hanno un sanguinamento inarrestabile, difficoltà respiratorie o sintomi che suggeriscono un ictus.