Tra le sue molte filosofie, John Locke è noto soprattutto per la sua fede nella libertà religiosa e nella tolleranza. Locke era un filosofo inglese che è considerato una figura importante nella filosofia moderna e gli studiosi lo considerano il padre del liberalismo classico.
In particolare, Locke ha scritto sulla tolleranza religiosa dopo le guerre di religione europee. Credeva che provare a far rispettare una singola religione fosse controproducente e avrebbe portato a disordini sociali involontari. All'epoca, questa convinzione era considerata controversa e molto più lungimirante rispetto allo status quo.
Inoltre, Locke ha scritto ampiamente sul "sé", che significa la coscienza di una persona. Ha postulato che la mente di una persona inizia come una lavagna vuota che viene poi modellata e formata nel tempo attraverso riflessi e sensazioni - in altre parole, esperienza. Mentre alcuni filosofi credevano che la coscienza di una persona fosse separata dal suo essere fisico, Locke scrisse che "anche il corpo va alla creazione dell'uomo".
Locke ha scritto su molte altre materie, tra cui lingua e politica. Le sue filosofie erano molto influenti e ispirarono altri ben noti filosofi, come David Hume e Immanuel Kant. Inoltre, ha giocato un ruolo importante negli affari politici che si svolgevano in quel periodo ed era coinvolto negli affari britannici riguardanti le Americhe.