Dmitri Mendeleev ha scoperto gli schemi nei materiali elementari necessari per creare la tavola periodica degli elementi. Ha riconosciuto la relazione tra la massa atomica e altre proprietà elementali necessarie per la loro organizzazione completa.
Mendeleev, un chimico russo, pubblicò la sua versione della tavola periodica nel 1869. Una caratteristica fondamentale della sua tabella era la sua capacità di spiegare elementi non scoperti che si sarebbero adattati allo schema calcolando la loro massa atomica dalle informazioni disponibili da elementi noti. La scoperta di Gallio nel 1875 confermò le sue previsioni. La Tavola periodica moderna segue le idee di Mendeleev, ma organizza gli elementi in base al loro numero atomico piuttosto che alla loro massa atomica.