Un test di nitrazina eseguito durante la gravidanza misura il pH del liquido vaginale per determinare se le membrane si sono rotte, sebbene un test positivo non sia conclusivo. Il livello di pH potrebbe essere influenzato dal sangue nelle mucose o vaginosi batterica, per esempio, piuttosto che liquido amniotico causato da membrane rotte.
Altri fattori che possono influenzare l'esito di un test di nitrazina includono lo sperma nella vagina, l'urina alcalina e il sapone, ognuno dei quali potrebbe posizionare il pH nell'intervallo che indica il liquido amniotico. Inoltre, se le membrane si rompono più di 24 ore prima del test, o se solo una piccola quantità di liquido amniotico è fuoriuscito, il test potrebbe produrre un risultato falso negativo. C'è un tasso del 5 percento di risultati falsi positivi usando i test di nitrazina e l'1 percento di risultati falsi negativi.
I test di nitrazina vengono somministrati ponendo alcune gocce di liquido vaginale raccolto su una striscia di carta trattata con colorante nitrazina. Il colore della striscia di carta cambia in base al pH del campione. Il colore viene quindi abbinato su un grafico che determina il pH corrispondente del campione. I risultati del test possono essere letti immediatamente.
