Gli animali crescono ingerendo una varietà di nutrienti, tra cui carboidrati, lipidi, zuccheri, grassi e proteine, quindi li digeriscono nei loro componenti chimici. Questi componenti sono distribuiti in tutto il corpo e utilizzati per costruire nuovi le cellule. I fattori ormonali e ambientali possono innescare la crescita degli animali, che di solito cessa una volta che l'animale ha raggiunto le dimensioni degli adulti. Questo è un processo diverso dalle piante, che crescono continuamente nel corso della loro vita ingrandendo le cellule esistenti.
Per la maggior parte degli animali vertebrati, come gli umani, la ghiandola pituitaria è il centro di comando per la crescita. La ghiandola pituitaria rilascia ormoni per segnalare la crescita in diverse parti del corpo. Negli esseri umani, le escrezioni primarie sono testosterone, estrogeni, ormoni gonadotropici ipofisari e ormoni della crescita pituitaria. Le anormalità nella funzione pituitaria possono causare crescita eccessiva o sottobosco negli animali, come nanismo o gigantismo.
Man mano che vengono create nuove cellule, parti del corpo dell'animale si espandono o cambiano forma per far spazio a loro, causando una crescita. Il femore, o femore, fornisce un buon esempio di crescita visibile per molti animali. Quando le cellule ricevono il segnale ormonale per espandersi, le cellule si dividono e creano nuove file di cellule ossee, estendendo la gamba. Una volta che l'animale ha raggiunto la maturità, la ghiandola pituitaria riduce in genere la produzione ormonale.