Come funzionano i cristalli piezoelettrici?

La forma asimmetrica degli atomi dei cristalli piezoelettrici crea poli positivi e negativi sensibili all'elettricità e alla deformazione. Questo fa sì che il cristallo produca una piccola tensione quando viene vibrato o quando viene applicata una pressione sufficiente a cambia la forma del cristallo. Questo effetto è reversibile; quando viene applicata una tensione elettrica, il cristallo cambia forma di una piccola quantità.

Uno degli usi più noti dei cristalli piezoelettrici è in una sigaretta o in un accendino a gas, dove premendo il pulsante si causa un martello a molla per colpire il cristallo. Questa pressione deforma il cristallo e crea un'alta tensione che accende il gas mentre la corrente salta un piccolo spinterometro.

Anche l'autofocus in una fotocamera digitale utilizza cristalli piezoelettrici, osserva i file di aiuto di Green Energy. Le vibrazioni applicate a una certa frequenza su due superfici del cristallo creano una forza tra di loro. Una superficie è fissa e l'altra superficie è costretta a spostarsi.

I cristalli piezoelettrici sono usati nei buzzer facendo oscillare una corrente attraverso il cristallo, facendolo vibrare, secondo Wikipedia. I cristalli sono anche utili in alcuni tipi di attuatori per applicazioni aerospaziali. Viene applicata una tensione per provocare una deformazione lineare. Sebbene la deformazione sia piccola, questi attuatori generano una grande quantità di forza.