Per leggere una striscia di test di pratica ECG, inizia contando il numero di complessi QRS in un intervallo di sei secondi e moltiplicando quel numero per 10 per determinare la frequenza cardiaca. Ogni quadrato grande sulla carta EKG rappresenta 0.20 secondi; quindi 30 scatole grandi sono sei secondi sull'orologio, riporta le competenze pratiche pratiche. Valutare il ritmo cardiaco misurando l'altezza, l'aspetto e la spaziatura delle varie forme d'onda.
Per valutare se la frequenza cardiaca ventricolare è regolare o irregolare, conta il numero di caselle tra l'inizio di ciascun complesso QRS. Se il numero di caselle differisce di oltre il 10%, la frequenza cardiaca è irregolare, spiega le abilità cliniche di esercitazione. Se si nota un'irregolarità, determinare se si verifica in uno schema coerente o appare casuale. Per determinare la frequenza cardiaca atriale, conta il numero di caselle tra ciascuna onda P.
Successivamente, valuta la qualità delle forme d'onda, iniziando dall'onda P. Nota se l'onda P è presente prima di ogni complesso QRS e ne misura l'altezza. Misurare anche l'intervallo PR, che è l'intervallo tra l'inizio dell'onda P e l'inizio del complesso QRS. Un normale intervallo PR è compreso tra 0,12 e 0,20 secondi, afferma Practical Clinical Skills.
Continua la tua valutazione con il complesso QRS, che in genere è più alto e più largo dell'onda P. Misura l'intervallo QRS o il numero di caselle tra l'inizio e la fine del complesso. Questo normalmente è compreso tra 0,08-0,12 secondi, secondo le Practical Clinical Skills. Successivamente, valuta l'altezza dell'onda T che segue il complesso QRS, prendendo nota di qualsiasi deflessione negativa o onde alte e spinate. Notare anche l'intervallo QT e il segmento ST, che è normalmente piatto.