Isolamento culturale è il termine per un paese o una regione a cui non interessa interagire, comprendere o empatizzare con culture al di fuori dei suoi confini. Gli americani sono stati accusati di isolamento culturale, perché alcuni americani non hanno lingue studiate o apprese diverse dall'inglese americano e sembrano contenti di conoscere molto poco di altri paesi.
L'isolamento culturale ostacola le relazioni con l'estero. La conoscenza delle lingue straniere e delle culture straniere è essenziale per il successo delle relazioni internazionali e della diplomazia. I leader americani sostengono interessi politici e finanziari al di fuori dei confini statunitensi. Il mondo sta diventando un quartiere globale con l'avvento di Internet e l'uso diffuso di dispositivi mobili. Tuttavia, gli Stati Uniti hanno la reputazione di godere dell'isolamento culturale. Molti americani sembrano particolarmente riluttanti a viaggiare oltre gli Stati Uniti per esplorare altre civiltà. Un recente studio del Dipartimento di Stato ha segnalato una carenza di ufficiali di servizio stranieri che parlano lingue straniere. L'isolamento culturale non è vincolato dalla geografia.
Secondo un articolo di "The New York Times", c'è una generale mancanza di interesse da parte dei leader americani nelle lingue straniere e le modalità dei paesi in cui gli americani sono distaccati all'estero. Nel tentativo di migliorare questa situazione, il senatore Fulbright ha avviato le borse di studio Fulbright, che consentono agli studenti americani di viaggiare in tutto il mondo per sperimentare altre culture.