Il Codice Giustiniano rendeva la legge per coloro che vivevano nell'impero bizantino più semplice e accessibile. Rimuovendo leggi contraddittorie e obsolete, le persone erano in grado di vivere con meno ambiguità. Inoltre, il processo di codificazione della legge divenne un metodo di compilazione che i governi usano ancora oggi.
Prima del mandato di Giustiniano di compilare la legge in un unico corpo, le leggi erano disparate. Molti erano obsoleti. Ciò ha creato confusione all'interno dell'impero riguardo a questioni come processi governativi, contratti, misure punitive, accordi civili e accordi commerciali. I tribunali non sono stati in grado di far rispettare adeguatamente le leggi perché avevano centinaia di anni di legislazione con cui lavorare ed era tutto disorganizzato.
Per questo motivo, Giustiniano aveva il suo ministro legale Tribonio che dirigeva lo smistamento e la compilazione di tutta la legge romana esistente all'epoca. L'immenso progetto ha portato all'organizzazione di un codice legale costituito dal Codex (leggi preesistenti), il Digest (una sintesi della common law e guida per i giudici) e gli Istituti (una guida allo studio concettuale). Sotto il nuovo sistema standardizzato, la legge bizantina operava con un livello di uniformità senza precedenti. I giudici sono stati in grado di governare i casi con maggiore precisione e chiarezza.
Il Codice Giustiniano è stata un'innovazione legale rivoluzionaria che ha ispirato numerosi paesi, compresi gli Stati Uniti.