La Guerra del 1812 ispirò il nazionalismo americano per molte ragioni, una delle quali era che fu la prima guerra che il paese combatté come nazione indipendente contro un nemico straniero. In questo caso, il nemico era la Gran Bretagna, le sue colonie nordamericane in quello che oggi è il Canada e molte nazioni native americane.
L'aumento del nazionalismo fu un probabile risultato della guerra, poiché gli americani nel 1812 non erano molto lontani dalla guerra rivoluzionaria, che fu anche combattuta contro la Gran Bretagna. Come nemico ricorrente, gli americani erano pieni di orgoglio nazionale al pensiero di una seconda guerra di indipendenza. Gli americani applaudivano la vittoria di ogni battaglia come se stessero esultando per la vittoria dell'intera guerra, promuovendo un sentimento di unità nazionale e sostegno per l'esercito. Ma, fu la ripresa dalla guerra in gran parte infruttuosa che ha ispirato una serie di eventi nazionalistici.
Dopo aver ricevuto danni da fumo dall'invasione britannica di Washington, D.C., la Casa Bianca è stata lavata e ridipinta di un bianco scintillante. Questo significava un rinnovamento della nazione, che sorgeva dalle ceneri di un'altra devastante guerra combattuta a livello nazionale. Francis Scott Key è stato ispirato dalla battaglia di Fort Henry per scrivere "The Star-Spangled Banner", che è diventato l'inno nazionale subito dopo la guerra. Le conseguenze della battaglia hanno portato a molti miglioramenti nelle strade e nella struttura della città, dato che gli americani hanno votato in modo schiacciante per aumentare la spesa per progetti di miglioramento.