Pixies e fate sono entrambi tipi di creature mitiche nel folklore e nella letteratura umana, ma le fate derivano da luoghi di tutto il mondo, mentre i pixie sono considerati esseri nativi dell'Europa settentrionale, in particolare l'Inghilterra e i paesi scandinavi. Pixies e fate compaiono in molti libri, opere d'arte e persino programmi televisivi e film. Pixies e fate sono generalmente indicati come creature minuscole, ma hanno caratteristiche fisiche diverse che li distinguono.
Le fate si trovano nei film e nei romanzi di folclore e romanticismo. Sono comunemente raffigurati come piccole femmine con qualità simili a quelle umane. Le fate sono di piccola statura e sono tipicamente allegre, premurose e gentili. Hanno spesso capelli lunghi, corporature esili e capelli e vestiti in diverse tonalità di verde. Le fate abitano abitualmente sottoterra; sono timidi e alquanto introversi e fanno le loro case in semplici contesti naturali come alberi e pietre. Sono spesso giovani in apparenza e attraenti e possono essere coinvolti negli affari umani.
I pixel, come le fate, sono spesso brevi e possono avere anche disposizioni benigne. Più spesso, tuttavia, sono rappresentati come esseri furbi e astuti. Mentre le fate assomigliano a donne adulte nell'aspetto e nel comportamento, i folletti appaiono spesso più infantili nell'aspetto e nei modi. Possono tirar su le persone e intrufolarsi nelle zone di vita, strappare merci e bestiame mentre vanno.