Il modello di Bohr spiega che la forza di gravità che mantiene i pianeti in orbita è simile alla forza di Coulomb tra gli elettroni carichi negativamente e i protoni caricati positivamente del nucleo. Il modello di Bohr confronta un elettroni dell'atomo con i pianeti che orbitano attorno al Sole.
Il modello di Bohr fu proposto da Niels Bohr nel 1915 e fu costruito sul modello di Rutherford dell'atomo. Sebbene non sia un modello completamente accurato, è utile per descrivere concetti atomici di base senza la necessità di una matematica più elevata.
Uno dei principali problemi con il modello di Bohr è che viola il principio di indeterminazione di Heisenberg, che afferma che non è possibile conoscere contemporaneamente la posizione e la quantità di moto di un elettrone.