In chimica, l'effetto schermante è l'indebolimento dell'attrazione tra un elettrone e un nucleo atomico con più di un guscio di elettrone. L'effetto è anche chiamato schermatura o schermatura atomica.
In atomi e ioni con un solo elettrone, la forza totale sperimentata da un elettrone orbitante è uguale alla forza attrattiva elettromagnetica che il nucleo esercita su questo elettrone. Quando ci sono più elettroni in orbita attorno al nucleo, ogni elettrone sperimenta questa attrazione elettromagnetica nucleare oltre alle forze di repulsione dagli elettroni circostanti. L'entità di questa forza repulsiva dipende dal numero di elettroni, così come il numero di gusci elettronici pieni aumenta, la forza netta sugli elettroni più esterni diminuisce. Questi elettroni di guscio esterno non sono così fortemente legati al nucleo come gli elettroni nei gusci interni, spiegando perché gli elettroni di guscio di valenza sono più facilmente rimossi da un atomo di quelli di guscio interno.
Un numero maggiore di elettroni in orbita produce interazioni più repulsive più complesse tra questi elettroni, rendendo difficile la valutazione quantitativa della forza repulsiva risultante dall'effetto di schermatura. Le tecniche per determinare l'effetto di schermatura includono soluzioni numeriche dell'equazione d'onda di Schrodinger, usando le formule empiriche di Slater o inferendo l'effetto usando la spettrometria di retrodiffusione di Rutherford.