La cultura è definita come espressione della società attraverso le cose materiali e le credenze. La cultura comprende ideologia, valori, religione e opere artistiche. Le sottoculture sono valori e norme distinte dalla maggioranza della società. Una varietà di sottoculture può esistere sotto un'unica cultura dominante. Gli Stati Uniti hanno molte sottoculture, dai finanzieri di Wall Street ai pescatori portoghese-americani. Le modalità di una sottocultura sono familiari a coloro che ne fanno parte.
Le piccole società tendono ad essere uniformi, mentre le società complesse, come gli Stati Uniti, sono multiculturali. Una sottocultura deviante è quella che si oppone ai valori o alle norme seguiti dalla maggior parte delle persone, spesso derivanti da opportunità economiche o dalla loro mancanza. Un esempio di sottocultura deviante è la mafia sotto il divieto.
Un altro tipo di sottocultura si chiama controcultura. Questi gruppi, sebbene possano non essere di natura criminale, sfidano almeno un aspetto della cultura maggioritaria. Le persone che homeschool i loro figli sono considerati controculturali. Le culture concorrenti, anche quelle benigne, tendono a innescare tensioni all'interno della società. Questo fenomeno è espresso nella frase "shock culturale". L'etnocentrismo è la convinzione che la propria cultura sia superiore a tutti gli altri. L'atteggiamento opposto è lo xenocentrismo, che è la convinzione che altre culture siano superiori alla propria.