Quali cose descrivono meglio l'umanesimo?

L'umanesimo è meglio descritto dalla sua enfasi sulla capacità e la responsabilità dell'umanità di compiere progressi culturali, tecnologici e scientifici senza l'aiuto di alcuna forza esterna. L'umanesimo è generalmente associato al progresso basato sull'empirismo e sulla mancanza di fede in un dio o dei.

L'umanesimo fu inizialmente attribuito ai pensatori del rinascimento che studiarono principalmente nelle discipline umanistiche. Credevano che la mente umana fosse capace di superare grandi ostacoli e creare un mondo migliore per tutta l'umanità. Filosoficamente, l'umanesimo è strettamente legato al modernismo, che ha compreso il mondo oggettivamente comprensibile. L'umanesimo è d'accordo con il filosofo greco Protagora quando afferma che l'uomo è la misura di tutte le cose.

Per un umanista, l'umanità non è responsabile nei confronti di nessuno superiore all'uomo stesso; quindi, gli umanisti sono noti per il loro lavoro sulla filosofia politica, che cerca di capire come le persone sono meglio governate. L'umanesimo considera l'uomo l'essere più importante, al contrario di altre credenze che attribuiscono la massima importanza a un essere divino. Inoltre, l'umanesimo considera l'uomo fondamentalmente buono, il che è in contrasto con la maggior parte dei sistemi religiosi che considerano l'uomo come malvagio o peccatore. L'umanesimo esiste ancora oggi in varie forme ed è spesso associato a movimenti laici o atei.