Gli effetti dell'inquinamento oceanico comprendono un'interruzione del ciclo riproduttivo degli animali; ferita, malattia e morte nella vita marina; interruzione della fotosintesi e delle malattie nell'uomo. I metodi di adattamento dell'oceano, come il suo meccanismo per assorbire il biossido di carbonio dall'atmosfera, sono insufficienti per soddisfare le richieste attuali.
Fuoriuscite di petrolio e lettiere si infiltrano nelle branchie e nelle penne degli animali marini, rendendo quasi impossibile per loro nutrire i loro figli, volare o muoversi correttamente. Tale inquinamento porta al cancro, ai cambiamenti comportamentali, al fallimento nelle capacità riproduttive degli animali e alla morte. Per abbattere i materiali, l'oceano utilizza l'ossigeno, che a sua volta riduce la probabilità di sopravvivenza per gli animali marini. I prodotti chimici inquinanti risiedono nel tessuto adiposo dell'animale, influenzando così la loro capacità di riproduzione.