Aria, sciroppo e pioggia sono esempi di sostanze omogenee, mentre la pizza, il sangue e la ghiaia sono esempi di sostanze eterogenee. I componenti delle sostanze omogenee sono distribuiti uniformemente in una singola fase, mentre quelli di eterogeneità le sostanze sono distribuite in modo non uniforme e possono essere costituite da più fasi.
La distinzione tra sostanze omogenee ed eterogenee è importante nella classificazione delle miscele chimiche. Di solito è possibile separare una sostanza eterogenea nei suoi singoli componenti attraverso mezzi fisici, come setacciatura, filtrazione o separazione centrifuga.
La separazione di sostanze eterogenee è solitamente molto più difficile, che richiede distillazione, ricristallizzazione o altri complessi processi fisiochimici. Alcune miscele eterogenee possono essere rese omogenee attraverso un processo chiamato omogeneizzazione. Questo processo è comunemente usato per mescolare il latte con la panna, una miscela eterogenea, per produrre latte omogeneizzato.
I concetti di omogeneità ed eterogeneità possono essere applicati in altri rami della scienza oltre alla chimica. Ad esempio, l'omogeneità e l'eterogeneità possono essere applicate alla struttura delle galassie in astronomia. Le galassie con distribuzioni uniformi di stelle sono omogenee, mentre quelle con distribuzioni non uniformi sono eterogenee. In fisica, i sistemi con più fasi dello stesso tipo di materia, come ghiaccio, acqua liquida e vapore acqueo, sono chiamati sistemi eterogenei.