AIDs.gov riporta che il primo stadio dell'HIV è noto come sindrome retrovirale acuta e spesso presenta sintomi simil-influenzali. L'HIV, o virus dell'immunodeficienza umana, è un virus cronico che distrugge nel tempo le cellule T CD4 di un paziente. Il virus si diffonde attraverso i fluidi corporei e causa molti sintomi precoci.
Le prime due o quattro settimane dopo l'infezione da HIV la maggior parte delle persone presenta sintomi simil-influenzali come febbre, ghiandole gonfie, mal di gola, eruzioni cutanee, affaticamento, dolori muscolari, dolori articolari e mal di testa. Questi sintomi possono durare alcuni giorni o alcune settimane. Sono tutti indicativi della sindrome retrovirale acuta. Tuttavia, secondo AIDs.gov, non tutti i pazienti sperimentano la sindrome retrovirale acuta.
Alcune persone che sono state infettate dall'HIV potrebbero persino non avvertire i sintomi per 10 o più anni. Anche se i pazienti non manifestano sintomi, ma continuano a credere che possano essere stati infettati, possono essere sottoposti a test. Nel 2013 è stato approvato un nuovo test dell'HIV in grado di rilevare l'infezione da HIV nelle sue fasi iniziali. La diagnosi precoce è la chiave per vivere una vita lunga e sana. Quanto prima viene rilevata la malattia, tanto più facile è trattare la malattia con i farmaci e i cambiamenti dello stile di vita sano, secondo AIDs.gov.