Changing Minds definisce il comportamento passivo evitando ciò che è veramente inteso e mettendo le preferenze degli altri prima delle proprie esigenze. Il comportamento passivo è anche collegato al comportamento sottomesso dato che sia le persone passive che quelle sottomesse tendono a dare ad altri autorità su se stessi.
Secondo Change Minds, un esempio comune di comportamento passivo consiste nel dirigere la colpa internamente piuttosto che verso fattori esterni responsabili di una determinata situazione. Il comportamento passivo attira critiche e si allontana da ogni tipo di conflitto, spesso portando a false accuse di colpa quando un'altra persona va all'offensiva. Changing Minds spiega anche che il comportamento passivo va di pari passo con un linguaggio vago che è destinato a oscurare in un linguaggio floreale che è meno probabile offendere nessuno.
La terapia cognitiva comportamentale spiega che il comportamento passivo comporta un fallimento nell'esprimere desideri, bisogni o sentimenti. Se queste cose vengono comunicate, generalmente viene fatto in modo molto indiretto e spesso apologetico. Il sito web spiega anche che le persone passive sono semplicemente i risponditori di cose e persone nel loro ambiente piuttosto che i decisori attivi che prendono sono disposti a prendere il controllo diretto. La terapia cognitiva comportamentale spiega che il comportamento passivo è generalmente guidato dalla colpa e orientato a non dover mai offendere direttamente qualcuno o dirgli di no.