Originato dalla teoria della Gestalt, uno spostamento della Gestalt è quando l'interpretazione di qualcuno della sua esperienza cambia da una cosa all'altra. La famosa illusione di anatra /coniglio fornisce un semplice esempio: nel momento in cui il cervello passa dal vedere l'immagine come un'anatra per vederlo come un coniglio rappresenta uno spostamento della Gestalt.
I mutamenti della Gestalt non sono limitati ai cambiamenti nella percezione dei fenomeni fisici, ma possono verificarsi anche nei reami intellettuale, emotivo e spirituale dell'esperienza umana. Si consideri, ad esempio, un adulto che ha appena avuto un'esperienza emotiva di "lasciar andare" la propria rabbia verso i suoi genitori e di perdonarli per le lamentele che aveva precedentemente considerato riguardo alla sua educazione. Un evento come questo potrebbe innescare un cambiamento più ampio nell'interpretazione complessiva di quella persona e nella valutazione delle sue relazioni con i suoi genitori o anche con gli altri nella sua vita. Questo è uno spostamento della Gestalt.
Dal nome di una parola tedesca che si traduce approssimativamente in "forma" o "modello", la teoria della psicologia della Gestalt ebbe origine nei primi anni del 1900 in Austria e Germania. Era una risposta alla prevalente visione atomistica della psicologia del tempo che enfatizzava l'analisi scientifica delle singole parti per comprendere un intero. La teoria della Gestalt, al contrario, enfatizzava il concetto che il tutto fosse più della somma delle sue parti e fosse uno sforzo per introdurre un approccio più umanistico alla comprensione della psicologia umana.