Un guerriero della preghiera è un cristiano, solitamente di una denominazione evangelica, che si dedica a pregare per gli altri. Il termine deriva dall'idea di guerra spirituale e preghiera come arma figurativa contro le forze sataniche.
Sebbene il termine "guerriero della preghiera" non sia di origine biblica, Efesini 6:18 menziona la preghiera subito dopo aver confrontato altri strumenti spirituali con gli strumenti della guerra. Un altro testo usato dai guerrieri della preghiera è 2 Timoteo 2: 1, che ordina ai cristiani di fare preghiere per tutti. Il capitolo 20 in 2 Cronache parla del re Giosafat e di come affrontò una guerra con i moabiti e le ammoniti. Poiché il suo esercito era molto più piccolo di quello del nemico, fece ricorso a fervide preghiere, e il risultato fu che Dio sconfisse il nemico prima che le forze di Giosafat arrivassero sul campo di battaglia.
I guerrieri di preghiera usano la terminologia militare per descrivere il loro lavoro. Ad esempio, questi cristiani si riferiscono a Gesù Cristo come loro comandante. L'impavidità di Gesù è considerata una qualità che i guerrieri della preghiera si sforzano di mostrare. Satana è descritto come il comandante nemico. Mentre la preghiera è il loro principale strumento, i guerrieri della preghiera usano le metafore di Efesini 6 per descrivere le loro altre armi. Ad esempio, lo spirito santo è descritto come una corazza, la fede come uno scudo e la Bibbia come una spada.