Ivan Pavlov era un fisiologo russo del XX secolo il più notevole per i suoi studi scientifici che coinvolgono le reazioni salivari dei cani. La sua ricerca pionieristica sulla natura dei riflessi condizionati era ampiamente influente nel campo della psicologia, in quanto consentiva l'osservazione oggettiva della reazione di un organismo agli stimoli esterni.
Pavlov è nato il 14 settembre 1849 a Ryazan, in Russia. Da giovane, si iscrisse a una scuola locale del seminario, dove intendeva seguire le orme del padre e diventare prete. Ben presto, tuttavia, decise di abbandonare la sua formazione religiosa e dedicò la sua carriera allo studio della scienza.
Nel 1890, Pavlov divenne capo del Dipartimento di Fisiologia presso l'Istituto di Medicina Sperimentale, posizione che mantenne per il resto della sua vita. Fu qui che fu in grado di condurre la stragrande maggioranza delle sue ricerche fisiologiche. Fu anche dove condusse i suoi famosi esperimenti che coinvolgevano "i cani di Pavlov". Durante questa fase di ricerca, Pavlov ha dimostrato la sua teoria che la risposta di un organismo ai suoi stimoli esterni è sia un fenomeno psicologico che fisiologico che potrebbe essere studiato obiettivamente usando il metodo scientifico. La sua ricerca ha aperto la strada all'ascesa della psicologia comportamentale e gli è valso il premio Nobel per la fisiologia nel 1904.