Per sopravvivere nello spazio, gli umani hanno bisogno di accedere agli elementi basilari di supporto vitale necessari per sopravvivere sulla Terra: cibo, aria respirabile, acqua potabile, un mezzo per rimuovere i rifiuti e un riparo adeguato dalle condizioni ambientali estreme. Inoltre, gli umani richiedono un mezzo per transitare dalla Terra allo spazio e ritorno.
Gli esseri umani possono viaggiare da e verso lo spazio esterno per mezzo di veicoli spaziali, ma la tecnologia aerospaziale non è avanzata abbastanza da permettere agli umani di vivere nello spazio in modo permanente. Senza un'adeguata protezione dagli estremi ambientali dello spazio esterno, un umano può morire in pochi secondi di esposizione a radiazioni ad alta energia, freddo estremo, effetti del vuoto e numerose altre minacce.
Diversamente dalla Terra abitabile, lo spazio esterno è un ambiente completamente ostile per il corpo umano, quindi le astronavi devono avere a bordo un sistema di supporto vitale autosufficiente. Anche così, i rifornimenti portati sui veicoli spaziali sono accuratamente razionati per durare per la durata di un viaggio nello spazio. Oltre questo tempo, i veicoli spaziali devono tornare sulla Terra o ricevere rifornimenti di rifornimento da altri veicoli spaziali.
I veicoli spaziali funzionano non solo come veicoli, ma anche come sistemi completi di supporto vitale. La navicella stessa protegge gli umani dagli estremi ambientali dello spazio. Le tute spaziali offrono una protezione simile ai viaggiatori nello spazio in caso di necessità di svolgere attività extraveicolari, o passeggiate nello spazio, per esigenze di manutenzione sperimentale o di veicoli spaziali. Tuttavia, le passeggiate spaziali sono attività temporanee al di fuori del veicolo spaziale e le tute spaziali hanno una capacità di supporto della vita limitata.