Un effetto collo di bottiglia è un fenomeno ecologico in cui la popolazione di una specie viene drasticamente ridotta al punto in cui la specie è ancora in grado di continuare, ma la diversità genetica della specie è fortemente limitata. Questo tipo di evento si verifica solo quando i membri della popolazione vengono uccisi a caso e la loro morte non ha nulla a che fare con difetti genetici o incapacità di adattamento.
Esiste un insieme di eventi molto specifico che può causare un effetto collo di bottiglia, perché i colli di bottiglia possono essere causati solo da fattori che uccidono indiscriminatamente membri della popolazione. Se una piaga travolge una popolazione e uccide le persone che hanno una certa composizione genetica più di altre, non può essere considerata una situazione di collo di bottiglia perché è semplicemente una selezione naturale. I colli di bottiglia si verificano di solito dopo terremoti, tsunami o sconfinamenti, perché questi eventi uccidono indifferentemente.
I colli di bottiglia sono dannosi per le popolazioni perché lasciano solo pochi membri della specie rimasti a riprodursi. Ciò significa che gran parte del patrimonio genetico è perduto e che la specie deve essere ricostruita dal patrimonio genetico di pochi individui. Questa mancanza di diversità genetica rende occasionalmente le popolazioni più suscettibili a malattie o malattie genetiche.
Un classico esempio di collo di bottiglia è la popolazione delle foche elefanti, che è stata cacciata quasi all'estinzione, spiega un sito web dell'Università della California. La specie è riuscita a ricostruire la sua popolazione da soli 20 membri, ma gli scienziati hanno confrontato la popolazione cacciata con un'altra popolazione che non è stata cacciata nella stessa misura, e ha trovato che la popolazione cacciata aveva meno diversità genetica.