La differenza tra reazioni esotermiche ed endotermiche si trova nei loro nomi: "endo" significa disegnare su se stesso, mentre "exo" significa emettere. Tutte le reazioni chimiche rilasciano o usano energia, che può essere sotto forma di calore o luce. Le reazioni endotermiche richiedono energia fornita dall'ambiente circostante, mentre le reazioni esotermiche emettono energia. Le reazioni esotermiche riscaldano l'ambiente circostante, mentre le reazioni endotermiche li raffreddano.
Le reazioni esotermiche ed endotermiche aiutano a spiegare la prima legge della termodinamica, che afferma che l'energia nell'universo è conservata; non può essere creato o distrutto, ma modificato da una forma all'altra. Esempi di questi due tipi di reazioni sono la fusione dei cubetti di ghiaccio, che è endotermica perché ha bisogno di calore, e cubetti di ghiaccio fatti dall'acqua, che è esotermica. Condensa formata dal vapore acqueo esotermico, mentre l'evaporazione dell'acqua è endotermica. Cucinare un uovo e cuocere il pane sono endotermici, perché hanno bisogno di calore dall'ambiente circostante, mentre una candela che brucia e l'arrugginimento del ferro sono esotermici.
Science 360 spiega che le reazioni esotermiche tendono ad essere spontanee mentre le reazioni endotermiche tendono a non essere spontanee. L'entalpia è la misura dell'energia di un sistema. Una goccia di entalpia significa che l'energia è stata rilasciata da una reazione esotermica, mentre un cambiamento positivo nell'entalpia significa che si è verificata una reazione endotermica.