I relè sono solitamente meno costosi e più bassi nelle loro prestazioni per la commutazione del segnale e la gestione del carico rispetto ai contattori. Mentre i contattori e i relè sono entrambi utilizzati nelle applicazioni di ingegneria per commutare segnali e connessioni di potenza, i relè vengono utilizzati in applicazioni in cui la velocità e la potenza non sono così importanti.
I relè a stato solido sono i componenti di circuito più comunemente usati per controllare le correnti di carico. Questi relè sono costruiti da interruttori a stato solido come triac, raddrizzatori controllati dal silicio e transistor di potenza. Il tipo di interruttori utilizzati nella progettazione del relè dipende dalla quantità di corrente di carico, dalla differenza di potenziale e dalla velocità di commutazione che il relè deve gestire.
I relè elettromeccanici aprono meccanicamente e chiudono i contatti elettrici per attivare o disattivare una corrente di carico. Sono in grado di gestire correnti di carico molto più grandi, ma sono molto più lente rispetto alle loro controparti a stato solido. Questi relè sono anche molto più economici di quelli a stato solido e possono essere collegati a più contatti contemporaneamente.
I contattori sono relè per applicazioni speciali progettati per innestare e disinnestare rapidamente i circuiti ad alta potenza. I motori elettrici ad alta potenza di cavallo sono generalmente controllati con i contattori. A causa della criticità delle loro applicazioni, i contattori sono generalmente integrati con riscaldatori di sovraccarico per prevenire guasti catastrofici. I contattori possono essere progettati per applicazioni specifiche, come i motori del compressore del sistema HVAC o la commutazione del condensatore.