Qual è la stabilità dell'alchene?

La stabilità dell'alchene è determinata da tre fattori principali: grado di sostituzione, isomerismo cis-trans e se l'alchene è coniugato o isolato. La stabilità degli alcheni è importante in quanto sono il materiale di partenza per molti prodotti chimici diversi e sono ampiamente utilizzati nell'industria chimica.

Gli alcheni sono generalmente più stabili se sono più altamente alchilati, sono nella configurazione del doppio legame trans e sono coniugati piuttosto che isolati. Esempi di alcheni comuni includono etene e propene, entrambi utilizzati nei polimeri polietilene e polipropilene. Questi sono entrambi fondamentali per la produzione di materie plastiche comuni. La regola di Zaitsev viene applicata per prevedere l'alchene più stabile nelle reazioni di eliminazione.