L'era dei buoni sentimenti era il periodo tra il 1817 e il 1825 quando gli Stati Uniti erano dominati da un partito politico e avevano poca preoccupazione per l'intervento di paesi stranieri. La frase fu usata per la prima volta il 12 luglio , 1817 nel Boston Columbian Centinel dopo una visita del Presidente James Monroe in città.
Il termine "Era of Good Feelings" descriveva l'umore generale dei cittadini statunitensi dopo la guerra del 1812, e raggiunse il suo apice nel 1820. Quell'anno, il presidente Monroe vinse la rielezione ricevendo tutto tranne un voto elettorale. Durante questa era, i repubblicani-democratici erano l'unico partito politico attivo nel paese. Tuttavia, il partito era diviso su questioni come la schiavitù.
