Quali sono alcune tecniche di consulenza di base?

L'ascolto attivo e le relative tecniche di chiarimento, riflessione, parafrasi e sintesi sono tra le tecniche più basilari del rapporto di consulenza. L'ascolto attivo richiede che il consulente si impegni pienamente con il cliente ascoltando il significato di ciò che il cliente sta dicendo, parlando solo per assicurarsi che capisca ciò che sente. Domande di chiarimento forniscono i mezzi per garantire la comprensione e forniscono anche un'opportunità per il cliente di spiegare ulteriormente ed esplorare un argomento.

La riflessione è una tecnica attraverso la quale il consulente riafferma il messaggio del cliente riflettendo i sentimenti all'interno del messaggio. La riflessione offre al cliente l'opportunità di riconoscere e confrontare i sentimenti dietro le parole pronunciate. Quando il consulente parafrasa o ripete ciò che dice il cliente, ma in parole diverse e mescolato con la comprensione del counsellor, l'intento è quello di consentire al cliente di concentrarsi e elaborare più chiaramente il significato di ciò che ha detto. In sintesi, il consulente esamina i punti chiave di ciò che il cliente ha detto durante la sessione di consulenza, consentendo al consulente e al cliente di identificare i temi e valutare i progressi.

Una considerazione di base nell'ascolto attivo è il linguaggio del corpo, come le espressioni facciali e il posizionamento di braccia e gambe. Il counselor deve considerare quale sia il suo linguaggio del corpo ciò che trasmette al cliente, così come il linguaggio del corpo del cliente. Le braccia incrociate sul petto, l'evitamento del contatto visivo o il distacco dal counselor trasmettono informazioni significative. La disposizione di mobili, illuminazione, temperatura e altri elementi dello spazio di consulenza sono anche considerazioni di consulenza di base che possono influire direttamente sul senso di sicurezza del cliente e favorire o impedire la costruzione di fiducia.