Alcuni degli effetti a lungo termine dell'esposizione all'Agente Arancio comprendono cancro, danni al fegato, disturbi cardiaci e polmonari, disturbi della pelle e malattie del sistema nervoso, secondo Truthout. Gli effetti dell'esposizione sono stati mostrato di raggiungere anche le seguenti generazioni di quelli esposti.
I bambini e i nipoti delle vittime dell'esposizione possono soffrire di deformità, sottosviluppo mentale e fisico e morte prematura, riferisce Truthout. Gli effetti devastanti di Agent Orange non sono limitati agli umani. La sostanza chimica distrugge interi ecosistemi, denudando la vita vegetale e contaminando laghi, fiumi e persino fiumi sotterranei mentre la sostanza chimica penetra nel terreno. Tali condizioni rendono le aree completamente inabitabili dalla vita degli animali nativi e facilitano l'esposizione a coloro che non erano inizialmente esposti. Tale devastazione accumulata colpisce anche le comunità indigene e la vita animale che dipende da questi ecosistemi per i loro mezzi di sostentamento, lasciando gli umani vulnerabili e ad alto rischio e costringendo molte specie animali all'estinzione.
Diossina, il termine scientifico per la sostanza chimica attiva in Agent Orange, è molto velenosa anche in quantità minuscole, delinea l'Aspen Institute. È anche un composto stabile che può essere contenuto nel tessuto adiposo, dal quale cambia rapidamente le funzioni chimiche a livello cellulare, portando a effetti devastanti sulle funzioni corporee e la sana riproduzione delle cellule. La diossina non è idrosolubile e degrada lentamente, esacerbando i suoi effetti a lungo termine.