La causa principale dello tsunami in Tailandia è stato lo scivolamento di parte dello strato esterno della Terra, chiamato la placca dell'India, sotto un altro segmento noto come piastra della Birmania. Geologicamente, la subduzione è il nome dato al processo che ha causato questo Tsunami.
Durante lo tsunami della Thailandia, il potente movimento dei segmenti delle placche tettoniche ha spostato una quantità enorme di acqua, inviando forti onde d'urto vicino alle coste di diversi paesi adiacenti all'Oceano Indiano. La subduzione si verifica quando una delle placche crutali della Terra si sovrappone a un'altra, innescando tensioni nella crosta terrestre. L'impatto produce terremoti e tsunami.