Harriet Tubman ha cambiato il mondo fuggendo dalla schiavitù, diventando un abolizionista e aiutando molti schiavi a raggiungere la loro libertà attraverso la Underground Railroad, una rete segreta di percorsi e case sicure per aiutare gli schiavi in fuga. Più tardi nella vita, aiutò John Brown a pianificare il suo raid su Harper's Ferry e assisterà l'esercito dell'Unione durante la Guerra Civile come scout, spia e infermiera.
Dopo un'infanzia traumatica come schiava nel Maryland, Tubman fuggì a Filadelfia nel 1849 quando era un giovane adulto. Tuttavia, piuttosto che rimanere nel Nord libero, era determinata a salvare la sua famiglia e altri neri che erano ancora ridotti in schiavitù. Ha fatto molti viaggi nel Sud, riuscendo a liberare i suoi genitori, i suoi fratelli e molti altri. Divenne nota come "Mosè" per la sua capacità di condurre con successo tante persone alla libertà.
Tubman portava sempre una pistola, e sebbene non accompagnasse John Brown nel suo raid, dopo la sua morte lo chiamò martire. Nel 1863, Tubman divenne la prima donna a condurre un assalto armato nella Guerra Civile, guidando il colonnello James Montgomery e le sue truppe in alcune piantagioni lungo il fiume Combahee e liberando 750 schiavi. Anche se divenne famosa, morì in povertà, afflitta da mal di testa e convulsioni causate da ferite del suo tempo da schiava. È stata sepolta con gli onori militari al Fort Hill Cemetery di Auburn, New York. Molte scuole portano il suo nome e l'Harriet Tubman Museum di Cambridge, Maryland, commemora la sua vita.
