Gli animali rispondono agli stimoli congelando sul posto, scappando o nel caso di un cambiamento nell'ambiente, esplorando i nuovi dintorni. Alcuni comportamenti, come l'accoppiamento o il nidificazione, sono le risposte agli stimoli dei feromoni. La luce del giorno stimola gli animali diurni a diventare attivi, mentre invia le creature notturne a dormire.
La risposta al congelamento sul posto è tipica nei giovani delle specie di prede. Gli anatroccoli si accovacciano e si bloccano quando gli uccelli volano sopra la testa per evitare di essere scoperti. I cerbiatti nascono quasi inodori e i loro cappotti chiazzati forniscono un buon camuffamento purché rimangano immobili.
I cani della prateria, che vivono in grandi colonie, sono esempi di animali che reagiscono agli stimoli di pericolo correndo e nascondendosi. I cani della prateria a turno si comportano come vedette, campionando costantemente l'aria, ascoltando e scrutando l'orizzonte. Se viene individuato un predatore, un grido di allarme si spegne e l'intera colonia si dirige verso la sicurezza dei tunnel sotterranei.
Alcune specie di uccelli, come il pulcinella di mare, compagno per la vita. Quando gli uccelli si incontrano nel sito annuale di nidificazione, si salutano con gesti e suoni, che stimolano la coppia a preparare il nido e l'accoppiamento. Per le creature notturne, come i pipistrelli, l'oscurità li stimola a svegliarsi e volare nel cielo notturno in cerca di cibo.