La taiga, o foresta boreale, il bioma è importante per il mondo perché comprende il 38% della superficie forestale totale del mondo e influisce notevolmente sull'assorbimento di calore e sul ciclo del carbonio del pianeta. La taiga segna il punto più settentrionale punto in cui è possibile l'agricoltura su larga scala.
La taiga è un gruppo di foreste prevalentemente di conifere che coprono le latitudini settentrionali nella maggior parte del nord estremo. La regione boreale in cui appare la taiga costituisce il 17% della superficie terrestre. È uno degli habitat vegetali più intatti sulla terra, nonostante la conversione di alcune aree per uso umano.
Il confine più settentrionale della taiga è condiviso con la tundra, che tende ad essere relativamente liscia e coperta di neve, e riflette una grande quantità di energia solare in arrivo nello spazio. Al contrario, la taiga è di colore ruvido e scuro e assorbe una grande quantità di energia solare, convertendone una proporzione considerevole in calore. Il numero considerevole di piante nella taiga assorbono e intrappolano una grande quantità di carbonio atmosferico, mentre il decadimento delle piante morte e l'attività degli animali che vivono nella taiga rilasciano carbonio nell'atmosfera. La perturbazione della foresta boreale da parte delle attività umane ha il potenziale di alterare l'equilibrio del ciclo del carbonio sulla Terra liberando il carbonio immagazzinato ed esacerbando il tasso di cambiamento climatico.