Un approccio multidisciplinare nel lavoro sociale è definito come un gruppo di professionisti di vari background e aree di competenza, che si uniscono per affrontare un problema comune o concentrarsi su un programma comune. Spesso è associato con sforzi congiunti, iniziative interagenzie e lavoro di partnership.
Un approccio multidisciplinare è ideale quando si lavora con clienti che richiedono assistenza o input da più di un tipo specifico di professionista del lavoro sociale. Ad esempio, l'industria della salute mentale ha impiegato a lungo i professionisti sociali di una vasta gamma di background, tra cui infermieri, medici, terapisti occupazionali, fisioterapisti, psichiatri e borsisti o sostenitori politici.
Nel corso degli anni, altre vie del lavoro sociale hanno iniziato ad adottare anche un approccio multidisciplinare, inclusi i settori della gioventù a rischio o del crimine giovanile, sviluppo della comunità, questioni LGBTQ e uguaglianza di genere.
Diversi sviluppi legislativi e politici negli Stati Uniti hanno contribuito a far aumentare la popolarità di questo approccio. Il processo di valutazione unica del 2003 è stato introdotto come mezzo per fornire agli anziani che necessitano di assistenza sanitaria o sociale un'alternativa alle cure tradizionali. Questa politica ha portato alla creazione di nuovi posti di lavoro e ha offuscato le linee tra molte etichette professionali un tempo distinte, lasciando il posto a gruppi di lavoratori più grandi provenienti da una varietà di sfondi, tutti assegnati a casi o problemi simili.