La Seconda Crociata fu un tentativo di impedire ai musulmani di prendere terre chiave dai cristiani durante gli anni dal 1147 al 1149. Il tentativo fu avviato da Papa Eugenio III, ma gli eserciti fallirono nel tentativo di fermare completamente il controllo musulmano. Parte del motivo è che molti dei cavalieri combattenti erano stati uccisi durante le prime Crociate, lasciando meno combattenti a prendere parte.
La Seconda Crociata fu iniziata perché la Contea di Odessa era stata catturata nel 1144. Il primo attacco dei Crociati fu a Damasco, dove furono sconfitti dai Turchi. Si ritiene che ci fosse una mancanza di comunicazione tra i re che stavano combattendo la battaglia insieme. Come risultato di ciò, due diversi bersagli sono stati attaccati simultaneamente. Invece di un grande esercito che ha conquistato un'area alla volta, la divisione ha causato il fallimento di entrambi gli eserciti.
La fallita Seconda Crociata ha causato problemi economici in Europa. Inoltre, l'Egitto e la Siria si unirono contro i cristiani. Poiché i paesi erano uniti, i crociati erano circondati e Gerusalemme era rimasta senza una protezione adeguata. Alcuni credono che una Gerusalemme non protetta abbia portato al grido per la terza crociata. Sebbene la Seconda Crociata abbia fallito, gli eserciti hanno acquisito Lisbona e altre città minori.
