Come vengono misurati i temporali?

I meteorologi usano l'indice Lifted (LI) per stimare il potenziale dell'atmosfera per produrre forti temporali. L'indice Lifted misura la temperatura dell'aumento di aria nell'atmosfera per determinare la probabilità di un temporale. Le immagini satellitari sono anche utilizzate per tracciare i temporali.

Secondo Weather Online, i temporali si formano quando i pacchi d'aria salgono attraverso l'atmosfera dopo essere stati riscaldati dal sole. Dopo che l'aria sale, inizia a raffreddarsi, il che si traduce in condensazione e formazione di nubi cumuliformi. Mentre l'aria continua a viaggiare verticalmente, il cumulo si trasforma in una nuvola cumulonembo. Le nuvole cumulonimbus sono in grado di produrre forti venti, tuoni, fulmini, pioggia intensa e tornado. Possono raggiungere altezze fino a 20 chilometri sopra la superficie terrestre.

Esistono due tipi di temporali: temporali di massa aerea e forti temporali. I temporali di massa aerea sono i temporali più comuni. Si verificano più comunemente nei tropici dove il riscaldamento convettivo di aria umida di superficie si verifica tutto l'anno. Gravi temporali si verificano meno frequentemente dei temporali di massa aerea, ma spesso hanno un clima rigido associato a loro. Questi tipi di temporali sono in genere accompagnati da venti molto forti e frequenti fulmini. In alcuni casi, un forte temporale può anche avere un tornado o chicchi di grandine.