Un modo in cui un'immagine negativa di sé può influire sulla creatività è che rende gli individui meno propensi a trovare motivazioni creative o ascoltare i pari invece di generare le proprie idee. L'immagine positiva di sé aiuta un individuo a diventare più auto-attualizzanti e indipendenti, che aiutano entrambi la creatività.
Un'immagine di sé negativa rende meno probabile che una persona intraprenda uno sforzo creativo perché non sente gli altri apprezzare ciò che ha fatto. Questo è il motivo per cui è importante che i genitori applaudano gli sforzi creativi dei loro figli per promuovere la crescita di quella creatività. Allo stesso modo, un'immagine di sé negativa può far percepire a una persona di essere giudicata per uno sforzo creativo inferiore a quello di qualcun altro, il che probabilmente riduce la sua produzione creativa.
L'immagine positiva di sé può influire sulla creatività perché aiuta l'individuo a sentirsi rispettata e che l'identità che esprime attraverso la creatività è valida e comprensibile. Quelli con autoimmagini negative sono molto più propensi a permettere alle critiche degli altri di soffocare il loro lavoro.
In definitiva, l'immagine di sé è legata alla convinzione di se stessa. Quelli con autoimmagini negative possono criticare aspramente se stessi severamente come qualsiasi critico esterno. Tuttavia, l'immagine positiva di sé rende più probabile che lei riconosca trionfi artistici piuttosto che fallimenti artistici e continui a produrre opere creative.